Pietrantoni e Restany, l'artista e il critico, caratterizzati rispettivamente, l'uno dal distacco insofferente dalla cultura dominante nel suo contesto geopolitico, l'altro da una propensione profonda per un'arte in grado di superare una crisi epocale di civiltà. li loro sodalizio merita un libro a parte. Il caos del mondo e quello del Novecento, le conseguenze attuali, la convenzionalità dei linguaggi, la fuga da tante illusioni ci troveranno posto.
Perché, dunque, il XX secolo non sarebbe mai esistito o, più realisticamente, da quando è incominciato a esistere? Fino agli anni sessanta, per Restany, "Il romanticismo aveva dato una risposta a tutto". Restany era un temerario: non solo sostenne, in pieni anni sessanta, che il romanticismo - per imbastardite sequele - era continuato "sotto il manto del surrealismo o della fantascienza o dell' action-painting", ma anche che il secolo precedente, il XIX, era durato ben oltre il calendario.
|